La nevicata del 2021
Mi mancava da tre anni la neve, e quest'anno finalmente è arrivata, a febbraio come è giusto che sia, in ogni inverno che si rispetti. La magica neve che fluttua leggera e silenziosa, immacolata, per restituire al mondo la purezza che manca, per mondare le lordure umane, fiocco dopo fiocco. E ce ne vuole di neve! deve nevicare per giorni per coprire ogni cosa. Neve dal cielo come zucchero sparso su una torta di colli e valli, neve sulle città sporche per ridar loro decoro e dignità, e neve nei nostri cuori per riaccenderli di perdute e dimenticate emozioni, quelle che ci rendono umani nel senso più nobile della parola. Come rimanere indifferenti davanti ai paesaggi innevati? La neve può scaldare il cuore, può regalare uno stupore, e ci ricorda che qualcosa accade al di sopra di noi che non potremo mai dominare né controllare. E come non immortalare un paesaggio innevato, come non cogliere l'attimo magico che di lì a poco potrebbe svanire? La neve ci chiama: - Eccomi , guardami, tra qualche ora, non ci sarò più, forse mi scioglierò, e sarò acqua e fango... non sarai mica tanto stolta da non fare uno scatto fotografico per ricordarti questo momento?
Eh già...anche questa nevicata andava immortalata. Il giardino sotto la neve è come un'opera d'arte senza tempo, è struggente, poetico e fiabesco, senza bisogno di artifici. E con questa magia negli occhi saluterò l'inverno quando la prima gemma di primavera arriverà a portarci altri sogni e altre magie.
