acquerello con ritocco digitale
L'acquerello è la tecnica che preferisco, la sento adatta al mio stile narrativo.Adoro i toni delicati e velati dei colori pastellati, unici nel loro genere, per ambientare un racconto poetico; mi vengono in mente le illustrazioni vittoriane di animali con tutta la loro delicatezza e dolcezza con il tratto leggermente tratteggiato con il pennino e la china. Ma noi illustratori del terzo millennio abbiamo sempre problemi nuovi, l'acquerello non sempre rende bene in fase di stampa e occorre rinforzare qualche tono aiutandosi con la colorazione digitale. Personalmente, la uso pochissimo nell' acquerello poiché basta poco per stravolgere l'effetto di trasparenza e velatura, rovinando l'effetto finale.
In questa tavola sono stata indotta in tentazione da uno sfondo un po' troppo sbiadito che a monitor risultava quasi bianco. Ho usato un ritocco leggero per rinforzare il cielo e qualche pennellatina per definire meglio i due personaggi, stando ben attenta a non sporcare il colore pastellandolo troppo. L'intruso sembra ben mascherato, e non deve prevalere sulla colorazione cosiddetta artigianale. Resta il fatto che il colore digitale è come un tubetto di colore qualsiasi, è sempre la nostra mano e la nostra mente a dare l'input e a creare il risultato ed ognuno deve trovare il modo di usarla adattandola al suo stile e al suo sentimento.